mercoledì 24 giugno 2015

Il cane da ufficio postale e l'enigma dei numerini

   Giornata di fine giugno uggiosa, piovosa e molto variabile.

   Il sole bollente a fatica si affaccia tra le nuvole dispettose che ogni tanto mandano giù goccioloni.   Le mie previsioni di una mattinata al mare vengono malamente deluse. Ne approfitto per portare a termine qualche commissione prima che diventi urgente.
   Prima tappa dal fotografo per le foto tessera, carta di identità in scadenza tra meno di un mese, meglio portarsi avanti. Arrivo, parcheggio (miracolo!). Mi blocco davanti la vetrina del fotografo. Leggo un avviso, mi sento Fantozzi: "Chiuso solo il mercoledì mattina". E' mercoledì. E' mattina.
Va bene, accuso il colpo, in fondo non è così grave. Se mi incammino verso la mia prossima meta, l'ufficio postale, magari incontro un altra bottega di fotografia e sono a cavallo.
   Infatti dopo pochi isolati ecco l'insegna agognata. Meno di venti minuti ed esco con le mie fototessara in borsa.
   Nell'ufficio postale non trovo molta gente, col mio numerino in pugno controllo il display delle prenotazioni, quattro persone prima di me, due sportelli a disposizione. Ok, non ci passerò la mattinata.
   Finisce il 28, chi sarà il 29? C'è un tipo appoggiato al bancone, è rimasto ad  alitare a fianco del 28 tanto da farmi pensare che erano insieme.  Deve essere il 29 perchè comincia la sua operazione anche se l'impiegato (strano) non fa scattare il numerino, boh!
   Ancora non ha terminato costui che una signora chiede all'impiegato dello stesso sportello sventolandolgi una lettara quasi sotto il naso: "Mi può spillare questo? Cos'è?"
   Nella mia testa appare un'altro !boh! Sportello spilladocumenti?
   L'impiegato prende la carda, guarda, spiega qualcosa alla donna. Non riesco a sentire, non mi interessa molto in realtà. Quel che mi interessa è che il numerino non cambia. L'impiegato fa un'operazione a "mi può spillare questo", il numero non cambia.
   Finito con la signora finalmente scatta il numerino. Secondo logica deve scattare il 29, il 30 e quidi dovrebbe essere il turno del 31? No, no si passa al 29 ( boh!)
... il 29 è distratto è proprio vicino a me, non fa che telefonare ed è in compagnia di un cane.
Come? Si, si una cane vero, vivo e peloso e senza guinzaglio... un cane da ufficio postale insomma!
Alla prossima briciola!

Nessun commento:

Posta un commento